Mini guida per il benessere organizzativo

Aumentare il benessere organizzativo è una sfida chiave nel mondo del lavoro contemporaneo. I dati parlano chiaro: le persone fuggono da ambienti lavorativi tossici. Nella sfida per attrarre talenti la leva del benessere organizzativo è strategica: vediamo come azionarla. 

Indice dei contenuti

Burnout, i numeri in Italia

Se il burnout agita anche te (e la tua organizzazione) sei in grande compagnia. Secondo l’Osservatorio MindWork-BVA Doxa sul benessere psicologico in azienda il 62% dei lavoratori e delle lavoratrici in Italia dichiara di aver sperimentato almeno uno dei sintomi di burnout nell’ultimo anno. 

Nel dibattito in Rete tra i consigli più diffusi per affrontarlo ci sono la psicoterapia, la capacità di strutturare una routine sana e consapevole, la cura personale. Quando parliamo di benessere organizzativo, però, tutto questo non sempre è sufficiente. Oltre alla persona ci sono altri protagonisti nella storia: il team e l’organizzazione. In altri termini: c’è bisogno di lavorare sul gruppo-azienda

Benessere organizzativo, una definizione condivisa

Partiamo dalle basi: cosa intendiamo per benessere organizzativo?

Il benessere organizzativo è la capacità dell’azienda di promuovere, tutelare e valorizzare la sicurezza a più livelli. L’iniziativa personale concorre al benessere organizzativo ed è fondamentale ma non possiamo delegare la responsabilità alle singole persone. Come organizzazioni abbiamo il compito di facilitare il benessere relazionale. Di cosa parliamo? Di sicurezza psicologica.

La sicurezza psicologica nelle aziende

Secondo la docente Amy C. Edmondson, esperta di leadership, teaming e apprendimento organizzativo, la sicurezza psicologica è la convinzione che in un dato ambiente lavorativo sia possibile per le persone assumere rischi relazionali. Porre domande, ammettere errori, prendere posizione con chiarezza su un argomento anche se chi ha la leadership la pensa diversamente. C’è sicurezza psicologica nel team quando i membri si esprimono con onestà. Il risultato della sicurezza psicologica è un aumento nella capacità del gruppo di apprendere, innovare, progredire – per approfondire: Organizzazioni Senza Paura

Aumentare la sicurezza psicologica nei team ha un doppio impatto:

PS: Leadership del Cambiamento è la nostra proposta per aumentare la sicurezza psicologica nei team.

I primi due passi per aumentare il benessere organizzativo

Il benessere organizzativo è una questione di cultura aziendale, policy e procedure di lavoro: quando si allineano c’è coerenza e l’azienda è in grado di promuovere un ambiente di lavoro generativo. I primi passi quindi sono di approccio e ci aiutano a guardare l’organizzazione con consapevolezza.

Il Process Work facilita il cambiamento organizzativo

Il Process Work è l’approccio proposto da Arnold Mindell per facilitare la trasformazione organizzativa. In estrema sintesi consente di

  • osservare l’organizzazione come un sistema
  • notare i sintomi di un fenomeno, i segnali non sempre espliciti di burnout, malessere, conflitto
  • analizzare i sintomi attraverso domande generative e non giudicanti
  • individuare risposte e soluzioni come spunti per l’evoluzione del modo di collaborare in team

Il Triangolo della Trasformazione Organizzativa

Il Triangolo della Trasformazione Organizzativa è il framework proposto da TARA Facilitazione per l’analisi dello stato dell’azienda. Quando pensiamo all’organizzazione promuoviamo ad esplorare con domande generative tre aree:

  • scopo: il malessere è connesso alla condivisione del proposito e degli obiettivi?
  • processi: per aumentare il benessere organizzativo è necessario intervenire su carichi e procedure?
  • relazioni: quando inizia una riunione c’è tensione nell’aria e alla macchinetta dle caffè il gossip è diffuso? 

 

A seconda del “vertice più sensibile” c’è un nuovo equilibrio da raggiungere con le tecniche del team working e del codesign.

Tre pratiche per aumentare il benessere organizzativo

Insieme a un gruppo di HR, esperti ed esperte del tema abbiamo progettato piccole pratiche da portare domani mattina in azienda per aumentare il benessere nei team. Qui sotto ne descriviamo tre nella guida in pdf ne trovi 10.
Attenzione: sono primi passi da sperimentare in sicurezza. Non trasformeranno l’azienda in un baleno ma permettono di imboccare un cammino – per proseguire sulla strada del benessere organizzativo abbiamo strutturato proposte mirate. 

Diario collaborativo delle buone pratiche

Collaborare vuol dire immaginare soluzioni per lavorare meglio insieme. Capita di dimenticare quelle che abbiamo già sperimentato con il risultato di ricordare singoli momenti come magici senza comprendere perché. Il rischio è perdere un patrimonio di buone piccole pratiche che ci hanno già permesso di lavorare con efficacia e energia.

La proposta è scrivere in maniera collaborativa un diario fisico o virtuale ripescando procedure e progettandone di nuove. Un muro delle idee, un quaderno comune, un handbook in condivisione: l’importante è che il diario sia bello e intuitivo. Dedichiamo una sessione di codesign alla progettazione del diario affinché non resti chiuso in un cassetto ma sia semplice da consultare e aggiornare.

Codesign del lessico familiare

L’aziendalese è un linguaggio freddo che non comunica davvero e spacca l’organizzazione tra chi elabora messaggi e chi li riceve senza sentirli propri. La proposta è progettare un vocabolario aziendale condiviso e inclusivo attraverso sessioni di scrittura collaborativa. I workshop di design collaborativo permettono all’azienda di comunicare come una squadra, un soggetto unito, coeso, con una voce autentica. 

Come fare? Abbiamo una proposta.

Riunioni passeggiata

Dedica a temi specifici, che non richiedono file excel, riunioni fuori dal comune e dall’ufficio, ad esempio camminando. Quando lo facciamo pensiamo in modo diverso e soprattutto insieme, accordandoci al ritmo del passo comune. La riunione passeggiata può diventare un appuntamento per affrontare un certo tipo di argomenti connessi ad esempio al benessere, al clima di lavoro, alla visone. Muovere il corpo fa bene alle idee e al morale della squadra. 

Guida collaborativa per aumentare il benessere organizzativo.

Ecco la guida in formato PDF

Ogni guida è pubblicata con licenza Creative Commons 4.0: prendila, usala, falla tua.

I contenuti sono frutti degli incontri di design collaborativo Codesign the Future in cui esperti e esperte, HR, imprenditori e imprenditrici affrontano sfide comuni in modo creativo, aperto, dialogante. L’obiettivo è costruire un patrimonio di pratiche condivise per il cambiamento organizzativo.

Grazie di cuore codesigners!

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