Mini guida per disegnare scenari futuri

Scenari futuri: possiamo disegnarli? In altri termini, anticipare il futuro per orientare le scelte aziendali è possibile? Si, a patto di declinare la parola al plurale – futuri. Per farlo non servono palle di vetro o magia ma studi di futuro e intelligenza collettiva – ovvero, la capacità dei gruppi di pensare insieme integrando punti di vista e generare idee altrimenti impossibili da immaginare.

Indice dei contenuti

Dove cercare gli scenari futuri.

Il passato sappiamo dove cercarlo: nell’esperienza pregressa, nei libri, nelle foto, nei ricordi. Ci sembra chiaro perché abbiamo a disposizione una documentazione che lo semplifica, sempre a portata di mano. E per il futuro? Possiamo cercarlo ma altrove. Nell’umana capacità di immaginare. A questo servono gli Studi di Futuro: consentono di esplorare scenari attraverso attività che stimolano l’immaginazione. Gli esercizi di futuro. 

Servono più teste per immaginare più scenari futuri

Se, in solitudine e per conto proprio, possiamo esplorare il passato, lo stesso non avviene con il futuro. Per pensarlo non basta una testa. Al futuro si pensa insieme perché solo così, integrando i punti di vista, possiamo diminuire l’incidenza dei punti bui, ovvero delle prospettive di cui non possiamo tenere conto perché non le vediamo. Immaginare gli scenari futuri, quindi, è un’azione collettiva e collaborativa, organizzata con l’obiettivo di indagare le molteplici possibilità che possono verificarsi. Piuttosto che parlare al singolare quindi è necessario declinare la parola al plurale, con la consapevolezza della molteplicità. 

Progettare scenari futuri in team.

Come organizzazioni sappiamo già che affronteremo sfide future su più livelli: aziendale, ad esempio, e globale, planetario. Permettere ai team di esercitarsi nell’immaginare i futuri possibili è un’attività preziosa, una vera palestra per allenare l’efficacia dei gruppi di lavoro. Quando i team disegnano insieme gli scenari alimentano un circuito di apprendimento e si preparano a quello che accadrà.

Immaginare scenari futuri per superare la paura.

Se non pensiamo al futuro perché lo temiamo, arriverà lo stesso. Soltanto ci troverà più impreparati e, a livello di team, meno capaci di riconoscere le competenze e di affrontare le sfide insieme.

Disegnare il futuro per fare squadra.

Se le persone immaginano il futuro, le conseguenze pratiche ed emotive degli eventi non saranno bombe impreviste ma ipotesi su cui le persone avranno già imparato a dialogare.

Fare esercizi di futuro per integrare punti di vista.

Gli esercizi di futuro aiutano a cambiare prospettiva: permettono di guardare il cambiamento possibile da più angolazioni. Non solo. Attraverso il confronto aiutano a vedere le sfumature e a superare i bias cognitivi di cui siamo per natura portatori e portatrici.

Piccoli esercizi di futuro semplificati.

Gli esercizi di futuro sono articolati e complessi per definizione: indagano la complessità e rifuggono da una logica riduzionista. Per sperimentare la capacità di immaginare gli scenari aziendali, possiamo però introdurre pratiche semplificate che permettono ai team di pensare insieme al futuro organizzativo. Farlo ha anche un effetto rilassante: il futuro riguarda tutte e tutti, e lo affrontiamo insieme.

Il gioco della conseguenza.

I team individuano un tema che potrà incidere sulla vita aziendale. Lo indagano attraverso tre domande:

  • quale è la conseguenza?
  • quale è la conseguenza della conseguenza?
  • quale è, ancora, la conseguenza, della conseguenza, della conseguenza?

Sembra uno scioglilingua ma il risultato dell’indagine per domande progressive è focalizzare gli effetti diretti e indiretti dei fenomeni per prendere decisioni strategiche.

Brainstorming sulle sfide future.

I team possono dedicare sessioni di brainstorming all’esplorazione delle sfide future per immaginare quali comportamenti adottare. Una volta individuati i comportamenti possibili li votano e li testano con l’obiettivo di trasferire pratiche dalla carta alla vita, cambiare abitudini e chiedersi: che effetto fa? Un diario di bordo che racconta gli effetti delle nuove abitudini introdotte permetterà di tracciare l’evoluzione del gruppo.

Una breve guida per disegnare scenari futuri in azienda.

Eccola! L’abbiamo scritta insieme a Gaetano Stroppari , appassionato di studi di futuro, e alle parsone che hanno partecipato a Codesign the Future, il nostro workshop collaborativo, sul tema.

Ogni guida è pubblicata con licenza Creative Commons 4.0. I contenuti sono frutto degli incontri di design collaborativo Codesign the Future in cui esperti e esperte, HR, imprenditori e imprenditrici affrontano sfide comuni in modo creativo, aperto, dialogante. L’obiettivo è costruire un patrimonio di pratiche condivise per il cambiamento organizzativo.

Grazie di cuore codesigners!

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