Individuare gli obiettivi aziendali

Individuare gli obiettivi aziendali non è banale: vuol dire focalizzarele sfide e assegnare le priorità. Un lavoro che richiede capacità di visione  e collaborazione. Abbiamo organizzato incontri di progettazione strategica con Trentino Social Tank  incubatore che si occupa di sviluppo per i professionisti, per le imprese nuove e per quelle mature che vogliono innovarsi.

In poche parole: Trentino Social Tank è un attivatore di trasformazione organizzativa. Non solo la promuove e la sostiene, ma la sperimenta come racconta Elisa Poletti, founder.

obiettivi aziendali: come individuarli in un podcast

Se vuoi ascoltare l’esperienza, ecco l’episodio del podcast!

obiettivi aziendali: leggi una esperienza di lavoro

Se vuoi approfondire gli aspetti tecnici leggi l’articolo!

Gli obiettivi aziendali sono passi lungo la strada.

Durante il percorso di crescita il team di Trentino Social Tank ha avvertito il bisogno di focalizzare con attenzione e in modo chiaro la propria evoluzione e di porsi domande trasformative.

Dove stiamo andando?
Ed è proprio là che vogliamo arrivare?
In che modo stiamo evolvendo e quali sfide ci prepariamo ad affrontare?

Elisa racconta: “Ho chiesto a TARA di aiutarmi a capire i bisogni formativi interni. Ma mi sono resa conto che quella era la punta dell’iceberg: la richiesta svelava un bisogno differente, più profondo. La facilitazione ci ha aiutato a capire la strada che volevamo intraprendere come organizzazione.”

Il codesign degli obiettivi aziendali

Il percorso di progettazione strategica partecipata si è sviluppato in due tappe:

  • la visualizzazione delle esigenze del team
  • il codesign vero e proprio

Il primo strumento per individuare le sfide organizzative utilizzato è stato quello della linea sociometrica. Abbiamo posto una domanda al team e  chiesto a ciascunə di percorrere una linea cha va da 0 a 10 e di collocarsi fisicamente su quella linea, disegnata nel suolo, in base alla propria risposta. Senza parole, ognunə ha trovato il suo spazio: si è creato un raggruppamento che ha permesso al gruppo di guardarsi da fuori e di intuire quanto e come un tema sfidante per l’organizzazione aveva bisogno di essere lavorato. Da lì è iniziata la discussione guidata e attraverso post.it, chiedendo alle persone di scrivere perché si sono collocatə su quel punto e cosa le avrebbe aiutate a fare un passo in avanti. Nelle risposte è già tracciata una strada.

Il codesign è servito a rispondere insieme alle domande emerse nella prima fase di lavoro. Si tratta di un momento importante che permette di trovare risposte come gruppo e non come singoli individui. L’obiettivo del codesign è stato ideare insieme delle pratiche d’uso da portare nel team, come comportamenti da attuare per lavorare meglio insieme.

L’impatto della partecipazione

Vuoi individuare gli obiettivi aziendali con chiarezza?

Scrivici e raccontaci le sfide della tua impresa.